Curiosità sul caviale
Ben ritrovati nel blog di ILoveTartare. Oggi vogliamo svelarmi alcune curiosità sul caviale.
Negli articoli precedenti, abbiamo imparato diverse cose.
Il caviale proviene dalle uova dello storione. Il 95% del caviale prodotto nel mondo proviene dal Mar Caspio.
Sono tre le specie di storioni che producono il caviale migliore: Beluga, Oscietra e Sevruga.
Ma ecco alcuni spunti che vi faranno fare bella figura in una cena a base di caviale.

Lo sai che?
- Partiamo con la prima curiosità sul caviale. Un fatto poco noto è che non dovrebbe toccare il metallo come l’argento. Altrimenti, le uova assumeranno un sapore metallico. Invece, bisogna servirlo in una ciotola di vetro, preferibilmente di cristallo. Per rimuoverlo dal suo contenitore, è necessario utilizzare un cucchiaio di legno, di vetro o d’oro.
- Per servire correttamente il caviale, bisogna conservarlo a temperature davvero basse. Inoltre, va presentato su un letto di ghiaccio per esaltarne il gusto.
- Gli storioni sono sopravvissuti dai tempi in cui i dinosauri erano presenti sul pianta Terra. Sin dall’antichità, parliamo del 1100 A.C, i pescatori hanno cacciato lo storione per le sue uova e la sua carne. L’antica letteratura greca e romana fa riferimento al caviale e i cinesi iniziarono a commercializzarlo già nel X secolo D.C.
- Un solo storione può produrre centinaia uova, per un peso complessivo superiore al chilo.

- Ecco un’altra curiosità sul caviale. Il 18 luglio è la Giornata Nazionale del Caviale negli Stati Uniti d’America, conosciuta come ‘National Caviar Day’.
- Gli esemplari più grandi di storione sono al giorno d’oggi sempre più rari. I motivi? La pesca eccessiva, il bracconaggio, l’inquinamento, la contaminazione e la perdita dell’habitat di origine.

- A preoccupare maggiormente, è lo storione Beluga, la cui popolazione è diminuita di oltre il 90% negli ultimi vent’anni. Gli esperti ritengono che la specie di storione Beluga sia talmente diminuita da non poter più riprodursi allo stato selvatico.
- La richiesta di caviale è maggiore nell’Unione Europea, in Svizzera, negli Stati Uniti e in Giappone, che insieme rappresentano il 95% delle importazioni mondiali di caviale.
- Gli Stati Uniti sono il più grande mercato per il caviale beluga, importando il 60% delle forniture mondiali. Il caviale importato è venduto per $100 l’oncia (circa 28g) o anche di più negli Stati Uniti. Dal 1989 al 1997, gli Stati Uniti hanno importato in media 60mila kg di caviale all’anno, per un valore di circa 6,6 milioni di dollari.
- La preparazione del caviale, in passato, veniva usata come trattamento per la depressione. È infatti ricco di calcio, fosforo, proteine, selenio, ferro, magnesio e Vitamine A, C, D, B6, B12 e B2. Contiene anche aminoacidi essenziali come lisina, isoleucina e metionina così come argina e istidina. Secondo i dati nutrizionali, solo un cucchiaio di questo alimento di lusso contiene fino a un grammo di acidi grassi Omega-3, utili per mantenere la salute del cuore.

- Il caviale di buona qualità è distinguibile per specie, colore, sapore, consistenza e persino suono. Per esempio, il caviale autentico proviene dalla famiglia Acipenser dello storione. Il caviale di qualità varia di colore dal giallo dorato al grigio scuro, marrone o nero. Mentre, le uova di caviale non dovrebbero mai essere molli o con un aroma di pesce. Anche se delicato, il sapore delle uova dovrebbe essere per lo più integro e ‘schioccare’ sulla lingua per rilasciare un gusto aromatico che può essere dolce, burroso e nocciolato.
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